L’utilizzo dell’anidride carbonica è per facilitare la penetrazione dell’idrogeno fosforato (o fosfina) fino alla base della massa trattata, e creare l’ambiente carente di ossigeno.
L’applicazione di anidride carbonica può essere eseguita in bombole e in blocchi di ghiaccio secco. L’intervento di disinfestazione con fosfina e anidride carbonica con asportazione dei residui è da applicare in quei casi in cui, per richieste specifiche del cliente o dell’utilizzatore, non si desidera che i residui, successivamente inerti, dell’idrogeno fosforato rimangano all’interno del cereale; quando si vuole quindi un recupero delle polveri.
L’idrogeno fosforato viene introdotto sulla superficie del cereale in appositi contenitori che impediscono il contatto stesso al cereale. Nella stragrande maggioranza delle disinfestazioni con fosfina, si abbina anidride carbonica per facilitare la penetrazione dell’idrogeno fosforato sino alla base della massa trattata, e creare di conseguenza ambiente carente di ossigeno. L’applicazione di anidride carbonica può essere eseguita in bombole, e in blocchi di ghiaccio secco.