La necessità di conservare i cereali senza far uso di sostanze tossiche è un’esigenza sviluppata nel settore degli stoccatori di granaglie applicabile a prodotti biologici, convenzionali, da trasformare o pronti al consumo. A tale esigenza Radis ha voluto far fronte con tecniche naturali di conservazioni biologiche che non lasciano alcun residuo sul prodotto o nell’ambiente: l’Azoto è disponibile in maniera naturale, è un gas più leggero dell’aria, incolore.
I trattamenti di disinfestazione in atmosfera controllata con Azoto, eseguiti dal personale altamente specializzato Radis, sono in grado di eliminare gli infestanti presenti nelle derrate alimentari mediante l’utilizzo appunto di Azoto.
Queste tecnologie di conservazioni biologiche sono applicabili su tutti i prodotti secchi od essiccati stoccati nelle normali strutture di conservazione.
L’Azoto viene quindi introdotto nella massa di cereale sino a raggiungere una concentrazione pari ad almeno il 95% in volume (fase di saturazione).
Le percentuali di Azoto da raggiungere e mantenere, in relazione al tempo di esposizione, possono variare a seconda:
- della tipologia di infestazione
- della temperatura interna e umidità
- delle condizioni di stoccaggio del prodotto
Questa concentrazione deve essere mantenuta per un periodo compreso fra i 7 e i 12 giorni in relazione alle temperature del volume e pertanto oltre a controllare costantemente i valori, il trattamento di disinfestazione in atmosfera controllata con Azoto allontana l’ossigeno dal deposito ed elimina per asfissia gli insetti infestanti.
La sostanza viene prodotta da macchine specifiche costituite da elementi modulari costituiti da setacci. L’aria compressa e filtrata ed essiccata entra in contatto con questi setacci cedendo ossigeno, quindi l’azoto puro viene trattenuto e accumulato in un serbatoio specifico. Questo viene poi insufflato in maniera continua all’interno della struttura ove è disposto il prodotto da disinfestare.
Viene sigillata la struttura rendendola più ermetica possibile, vengono poi immessi all’interno punti di erogazione e di monitoraggio concentrazioni.
I punti di monitoraggio vengono distribuiti in modo da avere una completa analisi in tutte le zone esposte al trattamento.
L’operazione di monitoraggio delle concentrazioni all’interno della struttura è ciclica comandata da una unità di controllo posta a bordo della macchina stessa.
Terminato il controllo mortalità verrà redatto il Certificato di Fumigazione avvenuto, ove compariranno tutti i dati inerenti al prodotto fumigato.
Per i trattamenti di conservazioni biologiche, non ricadendo nella normativa dei gas tossici, non vi sono procedure di evacuazione particolari negli ambienti vicini, le misure di sicurezza necessarie verranno adottate a seconda dell’ambiente in cui ci si trova.