Al 2008 l’unica fumigazione consentita nel comparto alimentare per i locali vuoti è con PRO-FUME®
Come è noto l’Italia per il 2008 non ha richiesto alla Commissione Europea l’assegnazione di volumi di Bromuro di Metile per usi critici, ai sensi dell’Articolo 3, paragrafo 2, del Regolamento (CE) 2037/2000, pertanto a partire dal 01/01/2008 le applicazioni di bromuro di metile per gli usi agricoli e per la disinfestazione di beni e strutture, finora consentiti in quanto usi critici, sono vietate ai sensi dell’Articolo 4, paragrafo 4 del Regolamento (CE) 2037/2000.

Disinfestazione mediante fumigazione con PRO-FUME®
Radis fin dal 2004, anno in cui è stato registrato il PRO-FUME® per le applicazioni come fumigante nelle industrie agroalimentari, si è impegnata con i propri tecnici a prendere in seria considerazione il PRO-FUME®, come alternativa al bromuro di metile. Oggi, con oltre 100 strutture agroalimentari fumigate con PRO-FUME®, abbiamo riscontrato la piena soddisfazione della clientela (sia storica di Radis sia quella acquisita negli ultimi anni) verificando insieme una metodologia precisa e sicura, oltre ad una efficacia molto elevata sui parassiti target, con risultati ottenuti ben evidenti.
Sopralluogo alla struttura oggetto di fumigazione, al fine di verificare i requisiti di idoneità della struttura stessa. Evacuazione totale dei locali fumigati come quelli adiacenti. L’applicazione del PRO-FUME® avviene per mezzo di punti di erogazione distribuiti uniformemente all’interno della struttura, mantenendo le bombole all’esterno. Inoltre si applicano punti di monitoraggio per verificarne la concentrazione durante la fase di permanenza al gas.
Nel caso in cui si verificassero delle dispersioni della struttura non preventivate, si potrà ripristinare la quantità di PRO-FUME® necessaria, attenendosi al CxT (concentrazione per tempo di esposizione), allo scopo di avere la completa riuscita del trattamento, come da programma.
Al termine delle operazioni di fumigazione, si procede alla riapertura, arieggiando i locali per mezzo di ventilatori per insufflare aria pulita negli ambienti fumigati.
Il rilascio dell’agibilità (gas-free) dei locali oggetto di fumigazione avverrà solo dopo ripetute verifiche con strumenti di monitoraggio (spectros), atti a rilevare eventuale presenza residua di fluoruro di solforile.